Carcinoma infiltrante_dubbio sui linfonodi

domanda:
Egregio dottore,
a breve mia mamma si sottoporrà ad intervento chirurgico per un carcinoma infiltrante scoperto (per caso) dopo una pet fatta per un polmone dove si sospettava nodulo (che poi la Pet non ha rilevato)

Ha effettuato quindi ecografia al seno in quanto, dall'esame sopra menzionato era apparsa "in ambito mediastinico lieve iperattività metabolica a livello ilare destro di presumibile significato reattivo. Si rileva lieve iperattività di presumibile natura linfonodale a livello del prolungamento ascellare della mammella destra (suv max 3.4)"

Dall'esame ecografico "si conferma nodulo U4 di 13 mm lungo l'ascellare anteriore di destra, caudalmente alla cicatrice (era già stata operata per altro carcinoma infiltrante 14 anni fa), in sede profonda, su cui si esegue prelievo istologico in ecoguida. Adiacenti, due minuti linfonodi U4. 
Non lesioni nodulari con carattere di sospetto in ambito mammario
Non linfoadenopatie ascellari"

Esito bioptico
mammella destra, bipsia nodulo QIE carcinoma infiltrante B5b

La senologa che le ha confermato il referto dice che i linfonodi non dovrebbero essere stati attaccati, ma che questo si saprà solo dopo l'esame del linfonodo sentinella.

Le chiedo: il fatto che la pet abbia rilevato iperattività anche a livello linfonodale, non potrebbe significare che anche i linfonodi sono stati coinvolti?

Grazie


risposta di dott.Claudio Pagliari:
Si...potrebbe essere così in effetti. In ogni caso la biopsia del linfonodo sentinella, se negativa, potremo considerarla significativa per il 96-97%.
Cordilmente
dott.Claudio Pagliari