dubbi sulla necessita' della chemioterapia

domanda:
Nel settembre scorso sono stata operata di mastectomia sinistra e l'esito dell'esame istologico e'stato il seguente: carcinoma duttale infiltrante pluricentrico, il nodulo piu' voluminoso di 1,2 cm di diametro, presenti placche di carcinoma intraduttale di alto grado, margini di resezione indenni; 2N-/2N sentinella ascellari esaminati; G2; ER+ 70%; PGR+60%; Ki-67: indice nucleare di proliferazione del 25%; HER2/neu: 2+; CK 5/6: negativo; E-Cad: positivo.
la FISH e' risultata positiva.
Mi e' stata consigliata la chemioterapia con TXL sett ( 12 settimane)associato a trastuzumab che faro' per 1 anno. dopo la chemioterapia assumero' terapia ormonale IA ( letrozolo o altro).
Sono gia' alla quarta somministrazione e ho vari effetti collaterali ( diarrea, dolori, mal di denti, caduta dei capelli).Mi chiedo se, non avendo metastasi nei linfonodi sentinella e avendo eseguito un intervento radicale (mastectomia), era proprio necessario sottopormi alla chemioterapia? Desidererei conoscere il Suo autorevole parere a riguardo, in quanto il dubbio sull'opportunita' di tale terapia cosi' pesante mi assale spesso...
la ringrazio e la saluto cordialmente.


risposta di dott.Claudio Pagliari:
Posso confermare che alcuni fattori prognostici suggeriscono una chemioterapia precauzionale anche se in assenza di linfonodi metastatici. Non conosco la Sua età ed anche questo potrebbe rappresentare una ulteriuore indicazione.

Cordialmente 
dott.Claudio Claudio Pagliari