esito citologico

domanda:
buonasera dott.Pagliari,le ho scritto la settimana scorsa riguardo la situazione di mia madre ...Volevo da subito ringraziarla per la sua tanta cortesia nel rispondermi...quando si passano delle giornate nere è bello avere qualcuno vicino....comunque proprio oggi mi ha chiamato la senologa dicendo che l'esame citologico ha dimostrato una lesione di tipo benigno...ora il problema è che da quello che mi ha detto è che la dott.sa e l'esperto che fa l'esame hanno due pareri diversi,di conseguenza la dott.sa mi ha dato appuntamento per martedi per visitare nuovamente mia madre è da come mi ha spiegato vuole farle un'altra volta lìagospirato ma con un ago più grande...ora mi rivolgo a lei chiedendo,se l'esito è benigno perchè farlo di nuovo? e poi è vero che ancora ci sono un pò di perplessità nel fare l'agospirato? secondo lei cosa devo fare,le faccio di nuovo rifare l'agospirato o biopsia che sia? ...lo so che lei mi ha detto che dovrebbe visitare la paziente ma ora sono impossibilitata nel farlo..la prego sia gentile mi dia un suo parere...GRAZIE DI CUORE'
risposta di dott.Claudio Pagliari:
Se esiste incongruenza tra esame clinico e referto citologico si deve procedere comunque per ottenere una diagnosi certa. Dopo un esame citologico non si procede con ulteriore esame citologico con ago più grosso se questo non consiste in una microbiopsia che però ci fornisce un esame istologico e non citologico. Come ripeto è difficile esprimersi senza aver visitato la paziente e valutato i referti strumentali. La sua senologa saròà sicuramente esperta e se ritiene di proseguire nelle indagini ritengo abbia buoni motivi.