Il corpo della donna e il vissuto psico sociale

Per secoli, e in parte ancora oggi, lo spazio riservato alla donna e al suo essere corporeo, è stato ricavato all’interno del nucleo familiare, con una specifica riguardante il “come” deve essere e “come” dovrebbe idealmente comportarsi. Quindi uno spazio,un corpo e un comportamento declinati in base ad aspettative socio-familiari che rispondesse a prospettive di riproduzione, accudimento e sopravvivenza del nucleo familiare stesso. Un ruolo importante, certo, ma che si portava dietro una mortificazione del corpo “naturale”, in quanto legato principalmente all’oggettivazione dei desideri della società, dell’uomo, del padre ecc. Oggi, in occidente la relazione uomo-donna si è modificata in virtù di una emancipazione del femminile e di una ricerca paritaria della comunicazione fra i due sessi; inoltre il peso sociale del contributo femminile si è ampliato includendo anche la donna nella forza-lavoro e vedendola anche come generatrice e fruitrice di cultura. La donna vede così la sua posizione e realizzazione nell’ambito socio- familiare maggiormente equilibrate, almeno per ciò che riguarda i diritti, tenendo conto che esistono organismi di tutela (per es. le pari opportunità) che lavorano in tale direzione e sostengono quindi il cambiamento, non già totalmente avvenuto ma senz’altro in atto. Tale processo storico-sociale in divenire ha portato la donna a “recuperare” la natura del suo corpo e a elevare ciò che riguarda corpo e comportamento, ad un livello di consapevolezza sempre più evoluta ed in evoluzione. Naturalmente, non vediamo questo percorso come privo di ostacoli; ricordiamoci che ancora oggi il corpo della donna è a rischio costante di violazione, e che purtroppo l’equilibro e il rispetto fra sessi deve ancora totalmente compiersi. Ed è per questo che le cronache sono ancora oggi specchio di una realtà di soprusi e abusi sulle donne.
Il corpo della donna come simulacro estetico, come centro dell’attenzione mediatica, come esposizione e richiesta di determinati canoni estetici, è centrale nelle nostre comunità attuali, e questo forse fa aumentare le preoccupazioni estetiche e il voler somigliare a modelli ideali; o comunque, tali modelli diventano un riferimento nella visione della propria femminilità esteriore. Natura e richiesta di canoni estetici particolari si intersecano nella vita della donna, che oggi ha dunque un altro compito: definire il sé corporeo in una rappresentazione sociale.