A Gorizia serve una struttura di senologia

   www.ilpiccolo.gelocal.it, 25/05/2016

Bruno Crocetti e Giuseppe Cingolani (il Pd cittadino) chiedono alla Regione un servizio di prevenzione

«È da oltre un anno il Pd cittadino chiede che a Gorizia sia istituita una Struttura operativa semplice di Senologia, in maniera che il servizio di chirurgia del seno già attivo sia “incardinato” in modo ufficiale nel nostro ospedale, garantendogli continuità e un’adeguata valorizzazione anche per il futuro. Ci auguriamo che la Regione soddisfi questa richiesta».
Bruno Crocetti, segretario del Pd di Gorizia e Giuseppe Cingolani, capogruppo del Pd di Gorizia tornano a “tambureggiare” sulla questione-sanità. E lo fanno, non casualmente, oggi. «Il Congresso nazionale dell’associazione donne operate al seno, che quest’anno si svolge a Gorizia, può essere l’occasione per sapere quali sono le intenzioni della Regione al riguardo, dato che vi parteciperà l’assessore regionale alla salute Maria Sandra Telesca. A Gorizia - rammentano Crocetti e Cingolani - c’è un servizio di eccellenza, con l’importante volume di attività di circa 150 interventi all’anno.
Per la lungimiranza di alcuni medici, da noi è sorto circa 30 anni fa il “Gruppo interdisciplinare di senologia”, grazie al quale la diagnosi e la cura del carcinoma mammario è affidata a un’equipe formata dal radiologo, dal chirurgo dall’anatomo-patologo, dall’oncologo, dal fisiatra, con l’eventuale consulenza dello psicologo.
«Il confronto dei diversi specialisti su ogni singolo caso permette un approccio molto più completo, evitando che sia il paziente a dover saltare da un professionista all’altro. Inoltre, la collaborazione ha permesso l’arricchimento, l’interscambio culturale e l’aggiornamento continuo di tutti i partecipanti, grazie a collegamenti con gli istituti di ricerca più accreditati, offrendo un servizio di alta qualità che è diventato un punto di riferimento per tutta l’area isontina».
«Inoltre, proprio per non spezzare la continua e proficua collaborazione tra i diversi specialisti, sarebbe fondamentale garantire che i medici di anatomia patologica continuino ad operare negli ospedali isontini, anche se si è deciso che

la direzione del loro servizio farà riferimento alla struttura di Trieste. Ci auguriamo che dalla sala dell’auditorium di Gorizia, in cui si svolgerà nei prossimi giorni il Congresso dell’Andos, vengano delle buone notizie anche per la sanità di Gorizia e dell’Isontino».
(fra.fa.)

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