cura farmacologica

domanda:
buongiorno sono una donna di 50 anni da almeno 15 anni soffro di attacchi di ansia e panico ho fatto varie cure  per un po e poi sospese ora da sei anni prendo daparox da 20 e fino ad adesso sono stata bene affrontando da cinque anni  varie cose ( brutte) con molta calma l'ultima successa a febbraio dove mio figlio ha dovuto affrontare un intervento importante alla testa e da qui sono ricomparsi attacchi di panico e insonnia ho chiamato il mio medico curante chiedendo di poter aumentare di dieci il daparox ma lei non e d'accordo mi ha aggiunto 2 xanax al giorno da 0,50 per lei e giusto questo approccio terapeutico ? nel frattempo ho preso app con uno psichiatra ma mi hanno dato appuntamento a fine maggio  non mi va tanto di prendere lo xanax perche poi so che mi ci vuole troppo tempo per sospenderlo. secondo lei lo xanax a rilascio prolungatato ha la stessa dipendenza? e poi volevo chiedere se magari dopo sei anni il daparox non mi fa piu effetto e devo cambiare cura Grazie in anticipo per la risposta lo so che non si puo dare cura online ma magari mi calmo un po grazie ancora
risposta di d.ssa Maria Gabriella Manno:
Gent. Signora
É molto importante che le terapie psicofarmacologiche siano effettuate a stretto contatto con il proprio medico di fiducia. Tuttavia lei può di sicuro fare altro per migliorare le sue condizioni, la chimica agisce in un versante della nostra vita ma noi siamo un sistema mente/corpo/emozioni molto complesso, che necessita anche di altro. Soprattutto quando il nostro equilibrio già precario, già in cura, viene sottoposto ad ulteriori eventi stressogeni, bisogna dedicare tempo a se stessi.
Le consiglio di incontrare uno/a psicoterapeuta che utilizza la tecnica Emdr che ha degli esiti molto efficaci nei casi come il suo.
Auguri
Gabriella Manno