intervento quadrantectomia con linfonodo sentinella

domanda:
Buongiorno,alcuni giorni fa mia madre ha eseguito una mammografia che ha rilevato un nodulo di circa1 cm al seno confermato da successiva ecografia. Lei sentiva invece un rigonfiamento sotto l'ascella definito dal medico una semplice infiammazione. Eseguiti altri accertamenti con pari diagnosi:nodulo al seno da togliere,problema all'ascella nulla di preoccupante. Eseguito ago aspirato a nodulo al seno, iniettato liquido per individuare linfonodo sentinella. Eseguita quindi una quadrantectomia con asportazione del nodulo, del linfonodo sentinella e del nodulo ascellare. Il risultato del primo esame estemporaneo indica nodulo seno sospetto con possibilità di tipo benigno,linfonodo sentinella negativo e nodulo ascellare che purtroppo si rivela carcinoma lobulare. Capisco bene che si tratta di un primo esito provvisorio ma mi chiedo: non si sarebbe potuto approfondire da prima l'esame del nodulo ascellare richiesto in ogni visita e in ogni controllo e sempre definito non preoccupante? Non si sarebbe potuto fare ago aspirato e linfonodo sentinella anche su quello? Il medico mi dice che esiste un solo linfonodo sentinella per seno, Lei mi potrebbe confermare ciò? Premetto che sono soddisfatto dell'intervento e del medico che lo ha eseguito ma rimango un po' perplesso sugli esami preparatori che hanno sempre sottovalutato il nodulo ascellare. Le chiedo inoltre per favore un consiglio sugli ulteriori accertamenti da fare una volta superato il post operatorio e lo specialista a cui dovrei rivolgermi. Attendo un vostro consulto e ringrazio anticipatamente
risposta di dott.Claudio Pagliari:
Non avendo seguito il percorso diagnostico della paziente non sono in grado di esprimermi in merito alla correttezza o meno dello stesso. Del resto non mi permetterei di criticare l'operato di colleghi che hanno valutato direttamente la situazione. Posso affermare comunque che il linfonodo sentinella nella maggior parte dei casi è uno solo ma possono evidenziarsi anche più linfonodi contemporaneamente.
Relativamente a quali ulteriori accertamento dovrà sottoporsi la paziente immagino che i colleghi avranno adeguatamente informato la stessa. In ogni caso occorre fare una adeguata stadiazione attraverso lo studio di vari organi per escludere eventuali metastasi. Mi riferisco all'Rx torace, all'ecografia o TC addominale, alla scintigrafia ossea "total body" etc..
Ritengo che i colleghi saranno sicuramente più precisi di me avendo la possibilità di valutare direttamente la situazione.
Cordiali saluti