operata al seno mi ha lasciato

domanda:
Buonasera, la mia (ex) ragazza e' stata operata in agosto al seno per tumore. Adesso sta' affrontando un ciclo di chemio e mi ha lasciato. Io le sono stato sempre vicino e non riesco a capire il perche'. Mi ha confessato di aver una grande paura e che non riesce piu' a stare con me. Io non ho mai, enanche un po' visto lei senza un seno e senza capelli come un ostacolo. Per me era, e' e sempre sara' la piu' bella del mondo.
Ha fatto un ciclo di 4 chemio a distanza di 21 giorni e adesso ne ha un'altra per due mesi a distanza di una settimana. Cosa le e' successo, ha sempre detto di amarmi e adesso mi lascia? Io, che non riesco ad accettare la separazione per poter star bene andro da uno psicologo ma perche' si e' comportata così?

Dice di non sapere piu' chi e', ma per me e sempre bellissima. Come posso aiutarla, dato che non mi vuole piu' neanche vedere?

Un cuore infranto.
risposta di d.ssa Maria Gabriella Manno:
Gent. signore o come si definisce lei "cuore infranto",
capisco il suo disagio e il suo stupore, è davvero avvilente desiderare di sostenere che si ama e nello stesso tempo trovare un muro di rifiuti.
Il tumore al seno è una malattia che, oltre a porre la donna di fronte alla paura del dolore e a temere per la propria sopravvivenza, la ferisce da più punti di vista. La più grande ferita è proprio nella femminilità, nella sessualità e nella maternità. ogni donna reagisce a tutto questo in vari modi, depressione, rabbia, svalutazione di sè etc. uno di questi modi può essere la chiusura alle relazioni o la proiezione verso modalità nuove su cui impostare la propria vita. Deve pensare a questo evento occorso nella vita della sua fidanzata come ad un trauma e, sebbene oggi molti tumori al seno sono curabili, gli effetti e le conseguenze sono proprio legate a quello shock iniziale che trasforma la propria visione della vita, l'immagine di sè e riposiziona gli obiettivi personali.
Naturalmente non potendo parlare con la sua fidanzata non posso sapere cosa sta vivendo in questo momento e se la sua chiusura ha a che fare con un rifiuto della progettualità della vita oppure una difesa di lei "cuore infranto", un sacrificio fatto per amor suo; potrebbe anche essere che la sua fidanzata non tolleri la compassione o che abbia voglia di affrontare da sola questo traumatico evento.
Tante sono le ipotesi possibili.
Molti uomini fuggono di fronte alla malattia della partner, questo è accertato statisticamente, se lei non l'ha fatto e anzi il suo unico desiderio è starle vicino, penso significhi qualcosa di importante. In questo momento di estrema fragilità di questa donna quello che può fare è cercare di capire realmente "cosa le sta dicendo", di comprendere il suo reale bisogno che si cela dietro le parole, forse la richiesta è quella di cambiare il vostro modo di stare insieme, di stare vicini, di comunicare in un altro modo. Se lei ha come obiettivo ultimo il rispetto di questa donna e del vostro rapporto, sono certa che troverà il modo per non uscire dalla sua vita e restarci in modo delicato, costante, "vero", attento e consapevole.
Le auguro di trovare la strada giusta per entrambi
D.ssa G. Manno