preoccupazione per 5 linfonodi ascellari positivi
Gentile dottoressa,
sono stata operata di tumore al seno ad ottobre con quadrantectomia e mi hanno tolto 13 linfonodi di cui 5 avevano metastasi diffusa. Il mio tumore carcinoma duttale infiltrante G3 estrogeno 75% progesterone 50% indice di proliferazione 35% negativo per Her-2. Ho già fatto 4 cicli di epirubicina 90mg+ciclofosfamide 600mg ogni ventuno giorni e ora sto facendo 12 cicli settimanali di paclitaxel 80 mg. Poi dovrò fare radioterapia e terapia ormonale. Io sono spaventata per i linfonodi con metastasi. Gli oncologi mi rassicurano perchè dicono che con l'intervento il male è stato tolto e che ora le cure che sto facendo sono a a scopo preventivo. Però io non so che cosa pensare per questi 5 linfonodi che avevano metastasi diffuse. In pratica è ancora una situazione di particolare rischio e mi domando se altre persone con una diagnosi simile alla mia riescono a sconfiggere la malattia o realisticamente c'è da aspettarsi qualcosa di brutto dietro l'angolo. Mi scusi ma sono piuttosto spaventata. La ringrazio.
risposta di d.ssa Fulvia Pedani:
Gentile Signora,
Come affermato dagli oncologi curanti il trattamento in corso è precauzionale, ovvero in assenza di malattia in atto, e consente una buona copertura riducendo significativamente il rischio di ricaduta, che per quanto sia maggiore per chi presenta linfonodi positivi rispetto a chi ha linfonodi negativi rimane pur sempre un rischio e non una certezza. Ovviamente bisogna continuare con i controlli periodici come indicatole dai curanti, non si angusti per problemi che al momento non esistono e che se dovessero mai verificarsi hanno possibilità di essere controllati.
Con i migliori auguri
Fulvia Pedani