svuotamento cavo ascellare linfodrenaggio e ginnastica
domanda:
buongiorno,
sono stata operata di qudrantectomia con svuotamento del cavo ascellare destro ad ottobre.
Purtroppo ho potuto fare solo poche sedute di ginnastica riabilitativa perchè ho iniziato quasi subito la chemioterapia. Ora non ho sensibilità al cavo ascellare e noto che la mano destra è più gonfia di quella sinistra in particolare sul dorso noto un rigonfiamento evidente con un leggero dolore al tatto. Il braccio è leggermente più gonfio di quello sinistro. Cosa mi consiglia di fare? inoltre è il caso a fine chemio o durante la radioterapia di fare qualche altra seduta di fisioterapia e se mi consiglia un linfodrenaggio manuale o un bendaggio.
Grazie
risposta di dott. Ferruccio Savegnago:
Gentile Signora,
probabilmente si sta instaurando un linfedema all'arto superiore; le consiglio di eseguire una visita fisiatrica per definire lo stadio del linfedema e per programmare un ciclo di trattamento che nella maggioranza dei casi è costituito dal linfodrenaggio manuale e dal bendaggio insieme. La riabilitazione è necessaria se permane una limitazione funzionale della spalla.
Le porgo i miei cordiali saluti
Dott. Ferruccio Savegnago
buongiorno,
sono stata operata di qudrantectomia con svuotamento del cavo ascellare destro ad ottobre.
Purtroppo ho potuto fare solo poche sedute di ginnastica riabilitativa perchè ho iniziato quasi subito la chemioterapia. Ora non ho sensibilità al cavo ascellare e noto che la mano destra è più gonfia di quella sinistra in particolare sul dorso noto un rigonfiamento evidente con un leggero dolore al tatto. Il braccio è leggermente più gonfio di quello sinistro. Cosa mi consiglia di fare? inoltre è il caso a fine chemio o durante la radioterapia di fare qualche altra seduta di fisioterapia e se mi consiglia un linfodrenaggio manuale o un bendaggio.
Grazie
risposta di dott. Ferruccio Savegnago:
Gentile Signora,
probabilmente si sta instaurando un linfedema all'arto superiore; le consiglio di eseguire una visita fisiatrica per definire lo stadio del linfedema e per programmare un ciclo di trattamento che nella maggioranza dei casi è costituito dal linfodrenaggio manuale e dal bendaggio insieme. La riabilitazione è necessaria se permane una limitazione funzionale della spalla.
Le porgo i miei cordiali saluti
Dott. Ferruccio Savegnago