trattamento chemioterapia neoadiuvante

domanda:
Buongiorno dottoressa,

avrei bisogno di avere risposte in merito a questi risultati forniti dopo aver accertato dall'ospedale la presenza di carcinoma mammario maligno :

ct2 cn2

recettori per estrogeni  (clone sp1 per ventana)e' risultata positivita' al100%
recettori per progesterone (clone 636 ventata) e' risultata positivita' al 60%delle cellule neoplastiche
la frazione proliferante Ki67 e' pari al 50%
la reazione con anticorpo anti c-erbB2(4B5 Ventata) e' risultata positiva (score 3+)

si prevede chemioterapia neoadiuvante con antraciclinee taxani+trastuzumab secondo lo schema EC 90/600 per 4 cicli a seguire taxolo 80mg/mq settimanale per 12 settimane in associazione a trastuzumab ogni 21 gg per 18 settimane (i 4 cicli ho capito ed il resto come funziona)?

Puo' spiegarmi in breve quali sono le possibilita' di affrontare e superare tutto dato che, presso l'ospedale le oncologhe  hanno esordito con :"ci sono buone notizie Signora" a me non risulta da documentatzione (penso riferito al fatto che non siano partite metastasi ma per il resto)?


Resto in attesa di un Suo Gentile Riscontro.

risposta di d.ssa Fulvia Pedani:
Gentile Signora,

le caratteristiche del tumore sono favorevoli ad una buona risposta alla chemioterapia, anche lo stato dei linfonodi ascellari e l'età possono incidere sulla scelta. I medici curanti potranno darle maggiori ragguagli non esiti a consultarli.
Cordialmente
Fulvia Pedani