Una mela al giorno, fin da piccole
11 febbraio 2016 www.la.repubblica.it, Tiziana Moriconi, 09/02/2016
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Le abitudini alimentari che si hanno da adolescenti e da giovani adulte sembrano influenzare il rischio di cancro al seno durante la menopausa
Nei vecchi detti c'è sempre un fondo di verità, si sa. Il motto di oggi è "Una mela al giorno toglio il medico di torno". Nulla che le nonne non sappiano, ma vale la pena ripeterlo ogni volta che un nuovo studio arriva a sostenere l'importanza dei cibi ricchi di fibre: questa volta nel ridurre il rischio di tumore al seno, e sì, fin dall'adolescenza.
È questa la novità della ricerca condotta da Maryam Farvid, attualmente visiting scientist alla Harvard T.H. Chan School of Public Health, che ha analizzato i dati di oltre 90 mila donne americane.
I dati provengono dal Nurses' Health Study II, un'ampia indagine che ha raccolto questionari sulle abitudini alimentari delle partecipanti a partire dal 1991 – quando le donne avevano tra 27 e 44 anni – e, in seguito, ogni 4 anni. Nel 1998 è stato chiesto loro anche di rispondere a domande sulle abitudini alimentari durante le scuole superiori.
Farvid ha analizzato le informazioni incrociandole con l'incidenza del tumore al seno in questa popolazione. I risultati, pubblicati su Pediatrics, mostrano un rischio inferiore del 12-19% di sviluppare un tumore al seno in premenopausa in chi ha assunto un'alta quantità di fibre, rispetto a chi era meno abituata a mangiare verdura e frutta. Secondo le stime della ricercatrice, circa 10 grammi di fibre al giorno – equivalenti a una mela e a due fettine di pane integrale – sarebbero associate a una riduzione del 13% di rischio per questa malattia.
Con tutti i limiti che una ricerca retrospettiva di questo tipo ha, la conclusioni di Farvid rafforzano l'idea che l'alimentazione possa influenzare il rischio di cancro fin dalla giovanissima età. D'altra parte, sempre più studi suggeriscono che l'alcol assunto proprio durante l'adolescenza giochi un importante ruolo sulla futura probabilità di ammalarsi di alcuni tumori, tra cui anche quello al seno.